venerdì 7 settembre 2012

NUMERI DA SCARICARE


Ultimamente abbiamo avuto modo di assistere ad un insolito, contraddittorio e penoso balletto di cifre sulla FGC.

Un anno fa (ottobre 2011), AMT lasciava trapelare attraverso le pagine del SecoloXIX che la FGC perdeva un milione l'anno, mentre ora si parla, sulla stessa testata, di mezzo milione l'anno senza che ci siano stati significativi cambiamenti nella gestione... Viene dunque da chiedersi se abbiano davvero ridotto il deficit del 50% in pochi mesi (nel caso AMT dovrebbe prendere esempio per la situazione urbana) o se invece c'abbiano raccontato sin dall'inizio delle..."imprecisioni", chiamiamole così...

L' A.D. di AMT, Livio Ravera, nell'articolo odierno apparso sul SecoloXIX parla di 200 persone trasportate al giorno... La cosa "divertente" è che non meno di lunedì scorso il direttore generale di AMT, Stefano Pesci, durante un dibattito televisivo su Primocanale aveva parlato di 100 persone al giorno... In quattro giorni sono già raddoppiate??? Oppure ci sono anche qui delle... "imprecisioni", chiamiamole sempre così..

Per concludere ricordiamo che dal punto di vista economico (che sembra vada per la maggiore oggigiorno) il deficit della FGC è comunque del tutto trascurabile rispetto a quello di AMT nel suo complesso (in base alle dichiarazioni apparse sui media, il deficit di AMT risulta essere ALMENO QUARANTA volte SUPERIORE a quello della FGC).

Quindi risparmiare sulla nostra ferrovia è semplicemente inutile, per una pura questione matematica, in quanto non sposterà mai l'equilibrio globale di AMT e dannoso poiché distruggerebbe un piccolo gioiello che, se gestito bene, potrebbe essere una vera risorsa per l'entroterra genovese.


"Guarda quel treno
che sta arrivando da lontano
Guarda quel treno
che sta arrivando da lontano
E' nero come il fumo

e sta arrivando piano piano
"

(Numeri da Scaricare, Francesco De Gregori)